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Premier League: Chelsea in fuga

Chelsea, è la fuga decisiva?

I Blues vincono e volano a +7 sul City, che non va oltre il pari casalingo con l’Hull.

La 24°giornata di Premier League ha sorriso al Chelsea, che ora si ritrova in fuga e con un Cuadrado in più, avendo aumentato di 2 punti il vantaggio sul City, campione in carica e primo inseguitore della truppa di Mourinho.

Ora la squadra di Pellegrini è a 7 punti e le cose cominciano a farsi complicate. Ma andiamo con ordine e vediamo cosa è successo in questa giornata. Il turno di campionato si è aperto con un match decisivo in chiave Champions e anche per la forte rivalità cittadina tra Arsenal e Tottenham. Il derby del nord della città, giocato a White Hart Lane, tana degli Spurs, vedeva i padroni di casa costretti a vincere per sorpassare i Gunners e rilanciarsi nella corsa alla Champions.

Alla fine la missione sorpasso è stata compiuta: il Tottenham ha infatti battuto 2 a 1 la truppa di Wenger, sopravanzandola in graduatoria e portandosi a -2 da quel quarto posto, al momento occupato dai sorprendenti “Saints”, che vuol dire preliminari di Champions League.

La vittoria è stata però tutt’altro che agevole, perchè l’Arsenal era passato in vantaggio con Ozil, bravo a sfruttare un cross di Giroud, dopo 11’di gioco. Nella ripresa si è però scatenato il gioiellino degli Spurs, quell’Harry “Hurricane” Kane, che ha solo 22 anni ed è considerato potenzialmente, come dicono i tabloid “il più forte centravanti inglese dall’epoca di Alan Sherear”.

Il ragazzo non ha fatto nulla per smentire questo ingombrante paragone, visto che nella ripresa ha letteralmente annientato i Gunners con una prestazione maiuscola. Tutto il Tottenham ha però giocato decisamente meglio, non facendo più vedere la luce all’Arsenal.

Il goal del pari è arrivato a inizio ripresa, con Kane lesto a mettere di rapina alle spalle di Ospina, mentre il goal della vittoria, sempre firmato Kane, che così è arrivato a 15 centri in stagione, è nato da un traversone di Bentaleb per la testa di Kane, il quale si è issato in cielo e ha schiacciato in rete.

Il City, come detto, ha vissuto un’altra giornata storta, non andando oltre il pareggio con l’Hull City. Ma ai ragazzi di Pellegrini poteva andare anche peggio, visto che gli ospiti hanno rischiato di vincere: andati in vantaggio al 35°del primo tempo si sono infatti fatti raggiungere al 90° da un goal di Milner, che li ha condannati a rimanere terzultimi, in piena zona retrocessione.

Come detto, questo risultato ha permesso alla banda di Mou di guadagnare altri 2 punti e portarsi a 56 punti, a +7 sul City: il tutto grazie alla vittoria in casa di un Aston Villa che non vince da 9 gare ed è arrivato alla quarta sconfitta di fila.

Il match è terminato 2 a 1 per i Blues e a dare i 3 punti a Mou è stato Ivanovic, che ha rimesso le cose a posto dopo il momentaneo pari di Okore e ha quindi sancito ufficialmente che il Chelsea è in fuga e che ora, con un Cuadrado in più da poter utilizzare, il sogno di vincere la Premier League è davvero possibile.

Tra le squadre che come l’Aston Villa sono coinvolte nella lotta per non retrocedere, il colpo grosso l’ha fatto il Crystal Palace, che vincendo sul campo del Leicester, sempre più ultimo, ha fatto suoi 3 punti pesantissimi.

L’unica consolazione per il Leicester è che il QPR, che gli è davanti in classifica, ha perso per 1 a 0 in casa con il Southampton di Pellè, che così si è ripreso il terzo posto, ora suo con 45 punti, a discapito di uno United che si è fatto fermare sull’1 a 1 dal West Ham. Infine, tra le altre partite più importanti, vi è stato il derby tra le due deluse della stagione, ovvero il Liverppol di Rodgers, che naviga in zona Europa League, e l’Everton di Martinez che è anonimamente a centro classifica. Il risultato finale è stato uno 0 a 0 che ha fatto rumoreggiare Goodison Park.

Calciomercato: non solo Cuadrado al Chelsea

In Premier League cambiano maglia due idoli di Tottenham e Red Devils.

Il calciomercato si è chiuso anche in Inghilterra e non sono mancati gli affari importanti neanche nelle ultime battute. Sicuramente il colpo più importante in tutta la Premier lo ha fatto il Chelsea, assicurandosi Cuadrado.

La cosa non ha suscitato troppo scalpore perchè era noto da tempo che l’ala colombiana sarebbe arrivata alla corte di Mou, ma il colpo è comunque di prim’ordine. L’arrivo dell’ex giocatore della Fiorentina è stato contestuale all’addio del ventiquattrenne Schurrle, che ha lasciato il Chelsea destinazione Wolfsburg. Il ritorno in patria del giocatore è costato alla squadra che prova a insidiare il primato del Bayern di Guardiola 32 milioni di euro, cifra che i londinesi hanno subito reinvestito nell’acquisto di Cuadrado.

campionato di premier leagueL’ultima giornata di mercato in Premier League ha sancito anche due addi di peso, rispettivamente dal Tottenham e dallo United: infatti Lennon e Fletcher cambiano maglia.

Il primo infatti dopo un lungo tira e molla ha lasciato gli Spurs, dove ha militato per 10 anni collezionando 236 presenze e 26 reti e si è accasato in prestito all’Everton. Il secondo, dopo 12 anni e mezzo in prima squadra e 5 nelle giovanili, ha rescisso il contratto e si è accasato al WBA.

L’ultimo giorno di mercato ha visto però non solo Lennon e Fletcher che cambiano maglia, ma anche un attivissimo Southampton, che ha fatto suo il ventiduenne mediano Djuricic, che è arrivato in prestito fino a giugno dal Mainz.

La squadra di Koeman ha ottenuto anche un rinforzo in difesa: dal Chelsea è infatti arrivato al fotofinish Bertrand. Infine, nei bassifondi della classifica, l’ultimo colpo lo ha piazzato il Leicester, che fino a fine stagione si è garantito le prestazioni del difensore Huth, tedesco in prestito dallo Stoke City.